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Nell'ultimo periodo abbiamo riscoperto la bellezza di avere un giardino.
Abbiamo, quindi, pensato di darvi qualche consiglio su come sfruttarlo al meglio.
Oggi vi spieghiamo quanto è semplice realizzare una pedana in legno sulla quale poi potrete mettere un tavolo per cene all’aperto o sulla quale potrete sdraiarvi a prendere il sole
Se poi vi stancate di leggere, sappiate che abbiamo già caricato su YouTube un video tutorial (lo trovate a fine pagina) :-)
La prima cosa da fare è, ovviamente, decidere dove e quanto grande fare la pedana, valutando se averla a livello giardino (quindi sarà necessario fare un piccolo scavo) o se farla rialzata.
Nel primo caso, consigliamo di scavare almeno 10 cm e creare un cordolo/muricciolo in cemento (vedi foto).
Nel secondo caso, bisognerà decidere di quanto alzarsi e creare o, anche in questo caso, un cordolo/muricciolo in cemento o delimitare l’area con dei morali.
In entrambi i casi, il terreno dovrà essere quanto più possibile livellato.
Noi consigliamo il cordolo in cemento per creare un’area stabile che non risentirà di eventuali cedimenti del terreno.
Una volta che il terreno si è stabilizzato, sopratutto nel caso dello scavo, bisognerà fare in modo che l’erba non cresca sotto la vostra pedana.
Per ovviare a questo problema noi consigliamo di stendere dei teli drenanti che da un lato impediscono all’erba di crescere ma al contempo evitano il ristagno dell’acqua.
Quelli che si usano nelle aiuole per evitare che crescano le erbacce andranno benissimo.
Il nostro obiettivo è fare in modo che i morali in legno, che faranno da base al nostro pavimento, non marciscano e poggino su un piano a livello.
Pertanto il nostro consiglio è di poggiarli su una base in ghiaia spaccata, non tonda, opportunamente livellata. Oltre a stabilizzarli, questa, fa da drenante per l’acqua evitando che questa ristagni e lasci bagnati i morali.
I morali non saranno da inserire all’interno della ghiaia, ma da appoggiare sopra.
Sarà quindi necessario livellare bene la ghiaia e compattarla il più possibile.
La ghiaia gialla è quella consigliata per questo tipo di lavoro.
Le doghe del pavimento andrano disposte su dei morali in legno che faranno da base.
I morali vanno disposti mantenendo un interasse di circa 60 cm (per doghe del pavimento di spessore 3 cm) e andranno disposti perpendicolarmente rispetto alle doghe del pavimento.
L’interasse, però, non dipende solo dallo spessore delle doghe del pavimento (più sono sottili, più i morali andranno disposti ravvicinati), ma anche dalla lunghezza delle stesse.
Dovrò, infatti, considerare che se per coprire l’area da pavimentare devo fare delle giunte (perchè le tavole non sono sufficientemente lunghe), la giunta andrà fatta sopra uno dei morali.
Nel nostro caso (vedi foto) la doga è lunga quanto la pedana e quindi non si poneva il problema delle giunte.
In questa fase è necessario disporre di una livella per controllare che i morali siano disposti effettivamente a livello.
Ci siamo quasi.
Ora non resta che posare, finalmente, il pavimento.
Come anticipato le doghe andranno disposte in senso ortogonale rispetto ai morali e andranno fissate con 2 viti, per tavola, su ogni morale.
Noi per i pavimenti esterni consigliamo sempre le viti KKT della Rothoblaas che sono specifiche per l’uso e sono molto semplici da usare in quanto autoforanti e con la testa a scomparsa.
Vi abbiamo fatto un piccolo video per vedere quanto è veloce posarle.
In questa fase avrete bisogno anche di alcuni spessori, infatti le doghe andranno posate mantenendo una distanza tra loro di almeno 3 mm.
Mantenere una distanza tra le doghe serve per due motivi:
Solitamente un pavimento esterno non viene realizzato in abete ma si preferiranno altri legni come il larice, il teak, o altri legni esotici…
Si tratta, comunque, di legni che sono adatti a stare all’esterno anche senza trattamenti.
Ciò nonostante noi consigliamo di trattare le doghe con dell’olio per legno (come l’Holzol) in modo da mantenere nutrito il legno, proteggerlo dai raggi UV, e limitare l'ingrigimento e il crearsi di fessurazioni.
Se abbiamo realizzato uno scavo profondo circa 10 cm e abbiamo le doghe del pavimento spesse 3 cm, possiamo scegliere dei morali di misura mm 30x50 e spargere circa 2 cm di ghiaia spaccata per livellare la base di appoggio.
Queste misure non devono ritenersi tassative, sono solo un’esempio per darvi modo di orientarvi sulla scelta del materiale più adatto alle vostre esigenze.
Viti consigliate: KKT mm 5x70
Dimensioni pedana: 2,5x5,5 mt
Doghe ultilizzate: larice piallato con zigrinatura anti-scivolo mm 30x90x2500
Morali utilizzati: larice mm 35x65x5000
Viti utilizzate: viti KKT marroni mm 5x70
Numero di doghe utilizzate: 58
Numero morali utilizzati: 5 + 2
Numero di viti utilizzate: più di 600
Speriamo l'articolo vi sia stato d'aiuto.
Se avete bisogno di maggiori informazioni o di un preventivo qualora voleste cimentarvi nell'opera, non esitate a contattarci!
Vi lasciamo di seguito anche il nostro video in cui facciamo vedere passo per passo la realizzazione della pedana!
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