Corrimano da muro: come sceglierlo e come fissarlo

I corrimani più facilmente reperibili in commercio sono quelli in kotò.
Si tratta di un legno esotico, semiduro, dal colore chiaro.
Questo legno è particolarmente indicato perchè prende bene le tinte.
E’ disponibile grezzo o verniciato (rovere o noce).
La versione grezza si presta perfettamente ad essere tinteggiare del colore che più si avvicina alle vostre scale o comunque all’arredo della vostra casa.

Solitamente si trovano corrimano in legno o tondi o sagomati.
Il tondo solitamente ha un diametro di mm 50, mentre quello sagomato ha misure variabili.
L’importante, quando si sceglie un corrimano, è provarne la presa e vedere quale consente una presa più salda e sicura.

Esistono sostanzialmente due tipologie di supporti per fissare il corrimano al muro.
Uno utilizza quattro viti di piccole dimensioni, mentre l’altro ha solo un unico vitone centrale.
La scelta del tipo di supporto è consigliabile farla non solo da un punto di vista estetico, ma anche in base al tipo di parete alla quale andrà fissato.

Il supporto con un vitone centrale va bene su tutti i tipi di muro, da quelli in cemento a quelli in mattoni forati ed è particolarmente adatto in caso di muri vecchi in quanto può essere utilizzato in abbinato all’ancorante chimico.

Il supporto con 4 viti, invece, ha bisogno di essere fissato ad un muro sano altrimenti 4 fori a distanza ravvicinata potrebbero causare una spaccatura nella parete. E’, però, sicuramente la scelta migliore qualora la parete fosse in legno o in cartongesso.

La distanza da tenere tra un supporto e l’altro solitamente si aggira attorno ai 2 mt ma, anche in questo caso, a fare la differenza è il grado di salute del muro.
Più è sano, più i supporti possono essere distanziati (anche 2,50 mt), meno lo è, più dovranno essere posti ravvicinati (sotto i 2 mt)

Per il supporto ad un vitone centrale sarà necessario un tassello da 14mm, mentre per il supporto a più viti saranno necessari 4 viti da 4×40 e 4 tasselli da 6mm.
Per fissare il supporto al corrimano, in entrambi i casi, andranno utilizzate due viti da mm 4×20.

Ogni corrimano può essere corredato ( a scelta del cliente) da un terminale.
Per i corrimani sagomati, il terminale è in legno dello stesso colore del corrimano, mentre per quelli tondi, il terminale è disponibile unicamente in metallo (ottonato o bronzato).

I terminali vengono fissati con della colla vinilica per legno. Si suggerisce, però di fissarli in un primo momento, finchè la colla non fa presa, con un chiodino o con dello scotch.

Il montaggio del corrimano richiede una certa dose di pazienza e precisione, doti che andranno aumentando all’aumentare del numero di supporti da fissare al muro.

La cosa più semplice, ovviamente, è avere solo due supporti (lunghezza del corrimano permettendo).
In questo caso si decide l’altezza a cui fissare il corrimano (non c’è una misura fissa, va bene quella che vi è più comoda alla presa) e si segna dove andrà fatto il foro per il supporto.
Solitamente i supporti si tengono rientrati, rispetto alle estremità del corrimano, di circa 40/50 cm.

Prima di fare i fori e fissare i supporti, è sempre bene controllare di aver dato al corrimano la giusta inclinazione, perchè se nel caso del supporto con vitone centrale un minimo di aggiustamento si riesce a fare anche dopo aver fissato il supporto, nel caso del supporto con 4 viti, una volta fatti i fori è impossibile regolarne l’inclinazione.

Fatto ciò, foro il muro, inserisco i tasselli e vi fisso il supporto.
A questo punto non resta altro che poggiarci sopra il corrimano e avvitare le ultime viti.

Se, invece, i supporti per corrimano sono più di due, allora sarà necessario stare molto attenti alle quote e converrà tracciare la posizione del corrimano.

In caso contrario il vostro corrimano risulterà curvo e non riuscirete a fissarlo su tutti e tre i supporti.