L'impregnante: caratteristiche e modalità d'uso

Impregnanti & Co.
17/12/2019

L’impregnante è forse la protezione per legno più conosciuta ed utilizzata.

Spesso, però, si pensa sia onnipotente, ovvero "basta dare due mani di impregnante e il legno è protetto"... non è proprio così.

In realtà i suoi effetti sono assai limitati.

Approfondiamo l’argomento!

Cos'è l'impregnante

L’impregnante è la prima protezione che viene data al legno che deve stare all’aperto.

Servirà a proteggerlo da muffe ed azzurramento e, se pigmentato (colorato), dai raggi UV.

Gli impregnanti non proteggono dai tarli, per quello è necessario utilizzare un prodotto specifico!

L’impregnante non protegge neanche dall’acqua. Essendo un prodotto secco, non oleoso, non evita che l’acqua e l’umidità penetrino nel legno.

Perché va abbinato ad una finitura?

Proprio per ovviare al suo limite di non proteggere il legno dall’acqua.

Una finitura, più grassa di un classico impregnante, crea una pellicola sulla superficie del legno in grado di proteggerlo dall’acqua rendendolo idrorepellente.

Contemporaneamente lo protegge anche dall’azione del sole che col tempo, anche se il legno è impregnato, tenderebbe a creare fessurazioni e dilavare l’impregnante.

La finitura andrà quindi abbinata all’impregnante (nel caso di usi esterni), ma non si sostituisce ad esso in quanto non protegge da funghi e azzurramento.

Cosa fare nel caso di pali interrati

Interrare il legno è sempre sconsigliato in quanto, per durare e non marcire, esso ha bisogno di essere arieggiato.

Nel caso non poteste proprio farne a meno, però, la parte di legno che andrà interrata sarà da trattare con il carbolineum che è l’unico prodotto in grado di garantire una qualche protezione.

Perché scegliere un impregnante all'acqua

Scegliere un impregnante all’acqua ha diversi vantaggi:

  • non ha odore, o comunque molto leggero che svanisce subito. Nulla in confronto ai prodotti a solvente
  • si asciuga velocemente, quindi non occorre far passare ore tra la prima e la seconda mano
  • la pulizia dei pennelli è molto facilitata dal fatto che si può utilizzare semplice acqua del rubinetto, senza dover ricorrere a solventi.

Cicli di trattamento per il legno da esterno

Il legno non trattato che deve essere posto all’esterno, avrà bisogno di essere sottoposto ad un trattamento protettivo composto da varie fasi:

  1. dare una mano di impregnante in modo da garantire al legno una protezione da muffe ed azzurramento
  2. dare una prima mano di finitura
  3. dare una leggera carteggiata al legno con della carta abrasiva fine
  4. dare un’ulteriore mano di finitura cerosa, prestando particolare attenzione alla testa del legno che è la parte più porosa e quindi la più soggetta ad assorbire acqua (e marcire).

Il legno avrà poi bisogno di una manutenzione periodica

Il tempo che intercorre tra un primo trattamento ed un secondo dipenderà dall’esposizione del legno all’azione della pioggia e del sole, quindi dal consumarsi del prodotto.

Nel momento in cui sarà necessario ritoccare il legno, dare prima una leggere spagliettata per togliere sporco e polvere e poi procedere stendendo una nuova mano di finitura.

Perché noi scegliamo i prodotti Koralan

Vi abbiamo già presentato i prodotti Koralan e possiamo dire che li scegliamo perchè, pur avendo provato diverse marche, continuano a soddisfarci pienamente, lavoro dopo lavoro.

Ottima copertura, ottima tenuta, stesura facile, asciugatura rapida, certificati ed innovativi.

Il loro Aussenfarbe è il migliore impregnante bianco che abbiamo provato.
Anche se in battuta di sole non ingiallisce, non scolora e non viene assorbito dal legno (spesso si vedono travi mezze bianche e mezze tinta legno perchè il colore è stato assorbito).

Il prodotto steso (qualunque esso sia) si consuma gradualmente nel tempo, senza spellamenti.

I prodotti Koralan hanno una qualità elevata che garantisce al vostro legno un’ottima protezione e durata nel tempo ed è questo l’importante quando si sceglie un prodotto, perchè infondo il prezzo si dimentica, ma la qualità resta.