Perchè se le viti sono autoforanti non va fatto il preforo!

Di base una vite autofortante, per sua stessa natura, non necessita di prefori.
E’ concesso fare un preforo solo nel caso di viti particolarmente lunghe per evitare di sforzare l’avvitatore.
In tutti gli altri casi è sconsigliato.

Facciamo un esempio per spiegare meglio il concetto.
Premettiamo che se abbiamo una vite di diametro 8 mm significa che lo stelo della vite avrà un diametro di 6 mm ( a 8 ci si arriva considerando anche la filettatura).
In questo caso se facciamo un preforo da 6 mm, la filettatura entrerà troppo comodamente nel foro, non “aggancerà” sufficiente legno e la sua capacità di tiro e tenuta alla trazione saranno precluse

É concesso l’utilizzo di un preforo per delle viti autoforanti se si utilizzano viti particolarmente lunghe (si parla di 40/50 cm di vite).
In questo caso si può fare un piccolo preforo di diametro 4 mm (non di più) e di una profondità contenuta.
Ad esempio, se la vite vi serve per unire due travi il preforo potrà essere fatto nel primo, ma non deve intaccare anche la seconda dove è necessario che la vite faccia presa.

Questa, solitamente è una delle obiezioni che ci vengono poste più spesso.
Le viti per legno che noi commercializziamo, siano esse HBS o TBS, sono state studiate appositamente per evitare di spaccare il legno.

Osservando da vicino la vite, infatti, si nota sulla punta della stessa un particolare taglio. Proprio questo taglio permette di tagliare la vena del legno evitando la rottura di quest’ultimo.
Inoltre, alla fine della parte filettata, c’è una particolare contro-filettatura che serve a facilitare la penetrazione del gambo.

Come detto prima, quindi, almeno per le viti da noi commercializzate, fare un preforo porta più svantaggi che vantaggi.